Tecniche di Estrazione delle Fragranze: Dalla Tradizione all’Innovazione
Introduzione all’Estrazione Olfattiva
La storia dell’estrazione delle fragranze è un viaggio affascinante che unisce antiche pratiche artigianali e moderne tecnologie. Dalle prime tecniche di spremitura a freddo usate dalle civiltà antiche, fino all’estrazione supercritica con CO₂, i profumieri hanno costantemente perfezionato i metodi per catturare e preservare l’essenza aromatica delle materie prime.
Questa panoramica illustra le principali tecniche di estrazione impiegate in profumeria, evidenziandone i principi, le materie trattate e i prodotti finali.
Tecniche Tradizionali di Estrazione
Spremitura a Freddo (Cold Expression)
Metodo meccanico riservato esclusivamente alle bucce di agrumi (es. bergamotto, limone, arancia), che prevede:
Grattugiatura
Pressatura
Centrifugazione
Queste azioni fisiche rompono le tasche oleose nella buccia, liberando l’olio essenziale. Il risultato è un’essenza agrumata, usata prevalentemente nelle note di testa per la sua freschezza e volatilità.
Enfleurage (Assorbimento su Grasso)
L’enfleurage è una tecnica storica basata sulla capacità del grasso di assorbire i composti aromatici. I petali (es. tuberosa, gelsomino) vengono disposti su un telaio di vetro (châssis) ricoperto da grasso inodore:
A freddo: il grasso rimane solido
A caldo: il grasso viene leggermente scaldato
Il processo è ripetuto 30–40 volte fino alla saturazione. Si ottiene una pomata profumata, successivamente lavata con alcol per estrarre l’assoluta di pomata.
Contesto storico:
Usata in Persia nel IX secolo (es. rosa su olio di sesamo)
Introdotta in Francia nel XVII secolo
Perfezionata a Grasse nel XIX secolo
Quantità: Ogni telaio richiede 30–100 g di fiori.
Distillazione in Acqua
Le materie prime vengono immerse direttamente in acqua bollente. Il vapore sprigiona gli oli essenziali, che condensano e si separano per densità:
Strato superiore: olio essenziale
Strato inferiore: acqua aromatica (es. acqua di rose)
Tecnica adatta a fiori e erbe delicate.
Distillazione in Corrente di Vapore
In questo metodo più delicato, la pianta è posta su una griglia sopra l’acqua bollente. Il vapore, e non l’acqua stessa, attraversa la materia e libera gli aromi:
Evita la cottura diretta
Migliora la resa degli oli essenziali
È uno dei metodi più diffusi, adatto a piante come lavanda, rosmarino, rosa damascena.
Tecniche Moderne di Estrazione
Estrazione con Solventi Volatili
Tecnica moderna molto diffusa che utilizza solventi organici volatili (es. esano, etanolo) per estrarre i composti aromatici da materie fresche o essiccate.
Prodotti ottenuti:
Concrete: massa cerosa aromatica (fiori freschi)
Resinoidi: da resine, balsami o materie secche
Assolute: ottenute dopo estrazione alcolica di concrete o resinoidi
Conserva i composti termosensibili ed è ideale per fiori come gelsomino, rosa, muschio di quercia.
Distillazione Molecolare
Metodo di purificazione mediante distillazione sotto vuoto a bassa temperatura, utile per:
Rimuovere colore
Eliminare cere o impurità
Frazionare gli oli essenziali
Il risultato è un estratto più trasparente e raffinato, spesso etichettato come “MD” (Molecular Distillation).
Estrazione con CO₂ (Estrazione Supercritica)
Una delle tecniche più moderne, ecologiche e sicure, utilizza anidride carbonica supercritica, uno stato intermedio tra gas e liquido, ottenuto a:
Temperatura di 32°C
Pressione di 73 bar
Vantaggi:
Nessun residuo di solvente
Nessuna degradazione termica
Odori puri e fedeli alla materia prima
Ideale per spezie, radici, materiali secchi e ingredienti termosensibili. I prodotti sono etichettati come estratti CO₂ o SFE (Supercritical Fluid Extraction).
Tecniche di Macerazione
Infusione e Tintura
Tecniche utilizzate per materie prime vegetali a lenta maturazione o di origine animale:
Infusione: macerazione in etanolo caldo
Tintura: macerazione a freddo
Esempi di applicazione:
Vegetali: fava tonka, baccelli di vaniglia, rizomi d’iris
Animali: castoreo, zibetto, muschio, ambra grigia
Il liquido ottenuto viene filtrato e utilizzato tal quale o incorporato in basi alcoliche.
Sources
Fulvio Ciccolo, "La grammatica dei profumi", 2020
Scentspiracy Research
Peer-reviewed articles on structure-odor relationships in perfumery chemistry